Pubblicato: 25 Febbraio 2025

Luci accese sul surf: inaugurata ad Andora la più grande area in Italia per il surf notturno.

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Sabato 22 febbraio, Andora ha scritto una nuova pagina nella storia del surf italiano con l’inaugurazione della più grande area del Paese dedicata alla pratica notturna di questa disciplina. L’accensione di due impianti sul molo Thor Heyerdahl, ciascuno con sei fari per una potenza totale di 24.000 watt, illumina un chilometro del litorale di levante, offrendo nuove possibilità per allenamenti e competizioni.

L’iniziativa, promossa dal Comune di Andora, rappresenta un’importante spinta per il movimento surfistico italiano e il turismo sportivo, rendendo la località un riferimento per la disciplina anche a livello internazionale.

La Federazione Italiana Surfing, Sci Nautico e Wakeboard (FISSW) ha partecipato con entusiasmo all’evento di inaugurazione. Erano presenti il Presidente Claudio Ponzani, i tecnici Marco Gregori (direttore tecnico Surf) e Riccardo Santori (direttore tecnico SUP) e gli atleti di spicco: Leito Apreda (Surf Shortboard), Genesio Ludovisi (Bodyboard), Alessandro Marcianò (Big Wave Rider), Cecilia Pampinella (SUP), Riccardo Rossi (SUP) e Francesca Rubegni (Surf Longboard).

La cerimonia è stata un’occasione significativa per l’ASD Cinghiale Marino, affiliata FISSW, che potrà beneficiare di questa infrastruttura per favorire la crescita del surf e degli allenamenti agonistici in fasce orarie molto più estese.

Grazie a questa novità, Andora consolida il proprio ruolo nel panorama surfistico italiano, offrendo agli atleti maggiori opportunità di allenamento e rendendo il surf praticabile anche dopo il tramonto.

Il Presidente della FISSW Claudio Ponziani

Illuminazione notturna

Attività in acqua

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