Pubblicato: 25 Luglio 2025

Surf, l’Italia conquista un argento all’Europeo

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A Santa Cruz in Portogallo nel longboard Federico Nesti non sbaglia una batteria e arriva secondo. Italia quarta nella classifica generale

ROMA, 25 LUGLIO 2025 – Continua il trend di vittorie dell’Italia ai campionati europei di surf da onda. Ieri, 24 luglio, altra storica giornata per la FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard: nella spiaggia di Santa Cruz, in Portogallo, è sventolato alto il tricolore grazie all’argento vinto nella categoria longboard da Federico Nesti. Un successo meritato e senza intoppi: l’atleta toscano non ha sbagliato una batteria in tutto l’evento, evitando gli insidiosi round dei ripescaggi e arrivando direttamente in finale, svolta in modo altrettanto impeccabile. Il ventiseienne nato a Pisa ha infatti condotto l’ultimo atto della competizione sino a un minuto dalla fine: la conquista dell’oro è sfumata soltanto a causa di un “buzzer beater” dello spagnolo Nicola Garcia che ha trovato il guizzo per risalire la china. Per Nesti, atleta tra i più forti in Italia e con alle spalle una lunga esperienza di gare nazionali e internazionali, si tratta di una seconda medaglia dopo quella d’oro ottenuta all’Eurosurf nel 2019. Certamente c’è un po’ di rammarico per la mancata vittoria, dovuta probabilmente all’inesperienza di qualche giovane giudice, ma resta comunque tanta soddisfazione: il risultato nel longboard segue quelli ottenuti a luglio dell’anno scorso all’Europeo juniores, con i due ori vinti da Leonardo Apreda e Ginger Caimi.

L’Italia si classifica quarta nella classifica generale, dietro a Spagna, Portogallo e Irlanda. Gli azzurri si erano presentati compatti e con un full team per disputare l’importante appuntamento continentale. Oltre a Nesti, hanno partecipato anche Chiara Cuppone, ingaggiata sia nello shortboard sia nel longboard (e in questa categoria arrivata ad un passo dalla finale), Victoria Backhaus e Diana Giorgi, insieme ai colleghi dello shortboard maschile Leonardo Apreda, Matteo Calatri e Kalani Da Silva.

«Abbiamo avuto l’ennesima prova di orgoglio dei nostri ragazzi – afferma Claudio Ponzani, presidente della FISSW – un’altra medaglia pesante che riportiamo in Italia grazie a tanto lavoro e a sacrificio, i miei complimenti vanno a Federico, a tutti gli atleti e agli allenatori che stanno svolgendo un ottimo lavoro».
(articolo di Antonio Muglia)

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