Diventare istruttore di surf e Sup, si può con i corsi della Federazione

Dal 22 al 26 ottobre al via la formazione di secondo livello: per lo stand up paddle è la prima volta.

Il surf e il Sup crescono e la FISSW, la Federazione italiana surfing, sci nautico e wakeboard continua il suo impegno nella formazione di istruttori qualificati. Dopo il corso istruttori di primo livello tenuto la scorsa settimana a Genova, all’interno del programma di Genova 2024 Capitale Europea dello Sport, a fine ottobre si terrà la formazione per il surf e il Sup di secondo livello. In particolare, per lo Stand Up Paddle, una delle discipline in crescita all’interno degli sport da tavola, si tratta della prima volta in Italia che viene proposto un corso avanzato.

Il corso istruttori di surf di secondo livello ISA Surf L2 e il corso Sup Surf L2 si terrà dal 22 al 26 ottobre in presenza a Roma, nel Centro di preparazione Olimpica del Coni “Giulio Onesti”, ad Acqua Acetosa, mentre le prove pratiche si svolgeranno sul litorale laziale in base alle condizioni meteo-marine. Le lezioni saranno svolte dai docenti della Scuola dello Sport del CONI, che hanno contribuito alla realizzazione del programma, e dai presenter dell’ISA che saranno assistiti dallo staff tecnico e dai docenti della FISSW. L’obiettivo per gli istruttori sarà il Brevetto di Istruttore di Secondo Livello di Surf (ISA Coaching and Instructing L2), che abilita all’insegnamento presso le scuole di surf affiliate alla Federazione e anche all’apertura di una scuola autorizzata, oltre a poter organizzare qualsiasi attività agonistica e promozionale del surf, nel rispetto delle normative italiane e delle regole federali. I coach otterranno la certificazione con l’iscrizione all’Albo Internazionale secondo le linee guida emanate dell’ISA International Surfing Association. È possibile ottenere maggiori informazioni e compilare il modulo di iscrizione consultando il sito FISSW a questo link.

Negli ultimi sette anni, hanno seguito i corsi di surf e Sup dalla FISSW oltre cinquecento persone e secondo l’ISA, l’International Surfing Association, l’Italia è il secondo paese del mondo per numero di tecnici abilitati. Segnali della costante crescita di queste discipline e delle richieste di aspiranti allenatori desiderosi di ottenere le qualifiche necessarie per poter operare nel settore, ai quali la Federazione fornisce una pronta risposta assicurando ad ogni appuntamento docenti altamente qualificati, didattiche all’avanguardia e un’attenzione particolare alla sicurezza dentro e fuori dall’acqua.