OTTIME PRESTAZIONI DEGLI ATLETI ITALIANI IN GARA A ROMA AL “PARCO DEL TEVERE TROPHY” – DAVIDE NAPOLITANO IN SLALOM RAGGIUNGE 2 BOE A 10,25

Brando Caruso, piemontese, e Alice Bagnoli, lombarda, atleti under 21, hanno compiuto una prestazione, in questo inizio di stagione agonistica, che li porta subito alla ribalta, protagonisti indiscussi della gara romana, punto di partenza delle valutazioni del tecnico nazionale Kiko Buzzotta, che qualche giorno fa, in un’intervista aveva posto questa competizione quale punto da cui partire per ragionare con dati alla mano sulla prossima gara importante delle discipline classiche: i Campionati Mondiali Under 21 di Sesena, Spagna, dal 2 al 5 luglio prossimi.

Alice, sola a gareggiare nella categoria under 21 ha eguagliato il record personale in slalom: 2/55/11,25 e migliorato il personal best in figure, passando da 6370 a 6410 punti. Brando Caruso era invece in competizione con Manuel Domini, Francesco Caldarola e Mauro Ramirez e si è distinto dai suoi competitors sfoggiando due round di slalom praticamente perfetti: 4/58/10,75 nel primo e 5,50/58/10,75, un bell’inizio di stagione, che si avvicina tanto al 10,25, suo record personale (3/58/10,25) ottenuto dal nostro Brando sul campo della Recetto Special Cup del 2014

Ritorniamo ai più giovani, i risultati degli under 10, evidenziano che Leonardo Sonzogni è decisamente migliorato in Slalom (3/52), e la coetanea Nina Mezzetti è in netta crescita sia in Slalom che in Figure (2/52   e 1700 punti).

L’under 12 Cosimo Giacomini ha raggiunto 1160 punti in Figure, migliorando il suo personal best .

Arianna Sacco, siciliana, Under 12, appartenente all’alta Specializzazione, vince slalom e figure (raggiunge 2/55/16 e 1700 punti). La gara delle atlete italiane under 14 non è stata fortunata perché sono state battute dalle greche Athina Ponthifi che ha vinto lo slalom con 2,50/55/13 e Michaela Papoudi, sul podio delle figure con 4160, ma sono state ugualmente bravissime perché sia Anna Cigala Fulgosi che Penelope Rebecchini (in figure 2550!) hanno migliorato i loro personal best.

Nella categoria under 17 Pirri (romana) vince slalom e figure migliorando il punteggio di figure da 5400 a 5570, Greta Tagliati passa da 4030 a 5030, Carolina Cicchese da 3500 a 3900 punti. Beatrice Pirri migliora ulteriormente il suo slalom (1,5/55/12) e supera di mezza boa il risultato che ai campionati europei giovani del 2014 le aveva portato la medaglia d’oro (under 14).

Da segnalare i salti delle under 17 romane , Greta Tagliati mt. 30,8 e    Ginevra Buonopane, mt. 31,7 .

Bryan Bisetti, under 14, di Pettenasco (NO) si è fatto onore vincendo slalom con 1,50/55/12.00, eguagliando la sua miglior prestazione del 2014 e vince anche la gara di figure con 3560 punti, restando però al di sotto delle sue capacità, lo scorso anno aveva raggiunto 4540 punti.

Edoardo Marenzi, piemontese, migliora decisamente, considerando che quest’anno è passato dalla cat. Under 14 alla under 17 e mette a segno 1,50/58/12.00 in slalom lasciando però il podio all’ungherese Albert Aron che vince con 4/58/12.00. Edoardo sale sul gradino più alto, in Figure totalizzando 6750 punti, migliorando il record personale che era 5850, così come migliora la prestazione in salto, saltando ben 37,1 metri.

Da citare il salto di Francesco Caldarola, atleta romano Under 21, che saltando mt. 50,4 ha quasi raggiunto la sua miglior prestazione (mt 50,5) ottenuta nella Recetto Cup, Trofeo Tomassini 2014.

Tra gli Open Men, l’unico partecipante, Davide Napolitano (di Latina) mette a segno un punteggio straordinario in Slalom: 2/58/10,25, miglior prestazione italiana del 2015 e l’atleta romana, Beatrice Ianni ottiene un bel 3,25/55/11,25 in slalom, anche se resta seconda dietro alla grande Marina Mosti che vince la gara Open ladies con 4/55/11,25.

I risultati completi su: http://www.iwwfed-ea.org/competition.php?cc=T-15ITA018&page=

In foto Davide Napolitano in azione . Foto di Andrea Gilardi